
ROCCO LEONI

Non sono nato sul mare. Forse è il vento che mi ci ha portato.
Mi ha sempre affascinato il sogno di attraversare l'oceano in silenzio.
L'emozione della partenza, la festa all'arrivo,
non folgorano quanto le stelle tra le onde.
Dopo varie volte, in compagnia, è arrivato il momento di attraversarlo da solo,
col minimo necessario,
il più velocemente possibile,
su una piccola barca ricostruita insieme a un amico.
Fino all'arrivo della Mini Transat, la regata per cui mi sto qualificando, sarà un viaggio entusiasmante, fatto di difficoltà e conquiste, insieme al mio team e al vostro supporto.
Ho fatto il primo corso di vela a 9 anni a Punta Ala.
Per 10 anni, ho navigato su deriva o catamarani da spiaggia.
Durante il periodo universitario ho iniziato ad allenarmi e regatare nei circuiti a rating ORC e IRC, in equipaggio, tra le boe e nelle prove d'altura.
Fino a farne un lavoro, diventando skipper professionista.
Ad oggi, ho attraversato l'Atlantico, in entrambi i sensi 4 volte, e accumulato tante miglia tra Mediterraneo, Nord Europa, Caraibi, Australia e Sud Africa.
Ho sempre aspirato a regatare coi monotipi, barche uguali ma non identiche, come i mini650 che possono essere modificati dallo skipper entro certi limiti definiti dai regolamenti di classe.


ELIMA 339
Nel 2017 ho noleggiato ELIMA 339, proto mini650 - progetto del 2003 dell'architetto francese Magnan, per avvicinarmi alla classe. Ho preso parte a alcune regate conquistando il 3°posto alla 151 con co-skipper Pietro Maghenzani, nonostante i limiti di una barca datata e non preparata al meglio.
Nel 2018 in società con un amico, Francesco Arnone, abbiamo acquistato la barca, con l'obiettivo di rimetterla in sesto con le nostri mani, con un budget minimo, e partecipare al Campionato Italiano di classe. I lavori sono iniziati in autunno, ospiti del cantiere Gavazzi di Rosignano, e terminati a poche ore dalla partenza dell'Arci, prima regata della stagione 2019, nella quale Elima ha dimostrato di poter dire ancora la sua anche nei confronti dei bolidi d'oggi. Il GPI 2019, regata regina del mediterraneo, ha confermato i miglioramenti con Elima nel gruppo di testa per oltre 400 miglia, e il terzo posto alla Barcellona-Marsiglia è stata la ciliegina sulla torta. Il processo di ottimizzazione non si è mai fermato. Nel 2020 sono arrivate le vele nuove, purtroppo però il campionato è stato rinviato per covid. Il prossimo obiettivo è installare un set di foil che abbiamo progettato e che costruiremo. I foil ci permetteranno di colmare il gap con le barche nuove?

































Il mini 6.50 è una barca di 6,5 metri con cui si gareggia in doppio o in solitario, progettata per attraversare l’Oceano Atlantico in solitario.
Queste barche si dividono in due categorie: i prototipi, barche sperimentali, spesso auto-costruite, dove vengono testate le ultime tecnologie in campo nautico, e i serie, di produzione industriale e sottoposti a restrittive regole.
La minitransat è una regata in solitaria, senza assistenza, né contatti a terra, che parte dal nord della Francia e arriva ai Caraibi, con una sosta obbligata alle Canarie.
Da sempre laboratorio d'innovazione tecnologica, è stata la rampa di lancio dei più grandi velisti oceanici a livello internazionale.
STAGIONE 2021
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STAGIONE 2019
3°POSTO CAMPIONATO ITALIANO PROTO
ARCI 650
4° posto
co-skipper:
F. Arnone

GPI
6° posto
co-skipper:
F. Arnone

BCN - MRS
3° posto
co-skipper:
J. Lawson
TEAM

Francesco Arnone
socio e co-skipper
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John Lawson
co-skipper